Quanta neve…avrà intenzione di smettere?!… 

 Sono uscita per andare al lavoro,  testardamente mi sono detta che avevo troppo da fare… e dopo pochi km percorsi a ritmo di lumaca, con la sensazione di essere stata trasportata di colpo in mondo alieno, arrivata in vista del posto di lavoro mi sono dovuta arrendere all’evidenza…parcheggio impraticabile, nessuna auto in vista…la vocina dentro di me si è fatta più forte a dirmi "ma che cavolo stai facendo? Desisti". Sono tornata a casa. Il paesaggio sarà pure una meraviglia ma quando lo stop è obbligato da eventi che non controlli…  e penso alle cose in standby…penso "e domani?"…penso a quanto dovrò recuperare…penso che devo sbrigare una marea di cose anche fuori dall’ufficio…penso al mio appuntamento serale…và beh che non ero molto convinta però oramai mi ero abituata all’idea …il cielo ha deciso per me, si fa’ per dire…

No, non credo che riuscirò a godermi questa giornata di finta libertà. Mi sento in trappola…anche perché scende, continua a scendere inesorabile…

Ok, urge che mi inventi qualcosa per passare il tempo…musica tanto per cominciare, con dolcezza,  Gothan Project è l’ideale …e poi vediamo un po’…qualcosa che di solito rimando…ehmm…ripulire le caselle di posta! Sai quando cominci ma non quando finisci…lo so bene…è come stare davanti all’armadio a decidere di quali vestiti ti devi disfare con una vocina  tentatrice lì pronta a sussurrarti “no, questa no”….e poi mi perderò via a rileggere di tempi andati, esiterò sulle parole che mi hanno fatto accelerare il cuore più forte, sorriderò rileggendo tante cose…ma continuerò a chiedere a me stessa “che senso ha? Troppa polvere…”, mi affiderò alla memoria, e cestino sia, senza pietà!