Cielo e terra rabbrividiscono

E l’estate perisce nel grigiore che mi avvolge…

 

La bella stagione si esaurisce

Contro la muraglia nuvolosa

Il vento scuote la sua chioma

con lampi improvvisi

Incalza la pioggia gravida

di profumi selvatici

Nel segreto delle loro movenze

gli uccelli migratori

subiscono la tempesta

che consuma l’orizzonte

E quando la nuova stagione insorge

la tristezza solca il cielo con un sospiro

e si adagia sulle ceneri

del sole che tramonta.