Edimburgo e le sue ripide strade subiscono una metamorfosi. Una dopo l’altra le fontane si trasformano in composizioni di ghiaccio. Il vecchio fiume , in genere molto serio nel suo ruolo di fiume, si è mascherato da lago di zucchero a velo che si estende fino al mare. La brina produce meraviglie ricoprendo di paillette il corpo dei gatti. Gli alberi somigliano a grandi fate in camicia da notte, che distendono le braccia, sbadigliano alla luna e guardano le carrozze slittare su una pista di pattinaggio lastricata. E’ talmente freddo che gli uccelli congelano in volo prima di schiantarsi al suolo. Cadendo fanno un rumore incredibilmente dolce per essere un rumore di morte.

E’ il giorno più freddo del mondo. Proprio oggi mi accingo a nascere.