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Amo il freddo luminoso e sorprendente di alcune giornate di autunno. Il vento vuole entrare  nelle mie stanze per giocare ma la casa ha un’ aria cosi severa questa mattina che lo lascia fuori a piangere nel giardino… tutte le voci dell’estate sono oramai silenziose!Tutto è schivo, tutto trema, e tutti forse hanno paura. Le foglie nel vento corrono come impazzite, vorrebbero andare dove gli uccelli volano ma il vento lei prende e sbarra loro la via; Esse andranno a morire sugli stagni di domani. Il silenzio è leggero quando il vento passa attraverso l’aria come un suonatore di flauto, sembra mormorarmi parole gentili, eppure…

Richard Weber

Un albero isolato

In mezzo ad un campo innevato

Infinita tristezza

 

Un Pettirosso canta

Su una rosa coperta di brina

Dolce fragilità

 

All’orizzonte

Nuvole cariche di freddo

Sottomessa attesa 

Chiudi le porte

Accosta le finestre

L’inverno è sulla soglia di casa

Lascialo fuori

Non aprire

Lo sai

È la rivincita della dama bianca

Lasciala soffiare

Lasciala turbinare

La dama bianca sembra bella

Cosi soffice e delicata

Eppure è cosi furiosa

Sotto il suo mantello

puoi riposare

o morire

chiudi la porta

accosta la finestra

e prega per te, prega per lei

per lasciare fuori il  gelo

per allontanare la paura

ma se lei dovesse entrare

sappi che vorrà sapere

Una domanda, una risposta

Non importa quali parole

La dama bianca sopravvive

E sempre torna

Accadrà ciò che deve essere. 

Se avessi il potere di scrivere una poesia

Vivrei  a metà strada tra l’uomo di mondo e il vagabondo

Vagherei tra gli uomini e i loro destini

Osserverei  l’umana natura e la natura umana

Farei  miei ogni miseria e ogni dolore

Ogni desiderio, ogni illusione

Per potermi abbeverare alla loro sorgente

 

Se avessi il potere di scrivere una poesia

A volte starei in mezzo alla folla, colpito dall'indifferenza, dall’inadempienza

A volte starei da solo con la mia penna, in una torre d'Avorio,in una cella

A volte nel mezzo della bellezza scivolerei  via senza vedere

E a volte, da qualcosa di frivolo e freddo, saprei trarre ispirazione

 

Alla fine, grazie a questo lungo viaggio

Attraverso il sé, e l'altro, le parole apparirebbero

Scritte attraverso lo sguardo, dominate dal cuore e dallo spirito

E come onde sulla riva finirebbero per adagiarsi sulle mie pagine

 

 Ma ahimè, non ho ricevuto il dono della poesia

Le idee nascono, ma le parole sono viziati nell'oblio.

Vorrei che i miei sensi fossero finalmente esaltati

Vorrei scrivere il mondo attraverso la mia sensibilità

 Ma ahimè, non ho il potere di scrivere una poesia

Non posso raccontare con le mie mani  ciò che ama il mio cuore.

 

…scivolo lentamente

trasportata dall'onda

so che ci sei

al di là dell'orizzonte

ascolto il canto di una balena

che mi guida sulla tua scia

la schiuma del mare

ha l'odore del tuo desiderio

il flusso delle tue carezze

inebria le mie voglie

la tempesta infuria

le tue braccia come funi

m'impediscono di naufragare

controlli la mia rotta

e mi porti in mezzo al mare

sono in balia del vento

sono in balia di te…

 

Bocca cucita accampata alla finestra
Lascio passare il Tempo
Lui convinto che tutto gli sia concesso
Nella sua rabbiosa paura
Di tempeste e morte
Tra cielo e mare
I suoi fuochi di afflizione
Passati per mille e una terra
Si disperdono come
Nuvole sospinte dal vento

Non mi aspetto nulla dal tempo
Nel suo incessante andare e tornare
Di Giorni e di notti che passano
Agli occhi di tutti i colori del cielo.
Non mi aspetto nulla dal tempo
Nei suoi mulinelli che raramente creano sorpresa
Solo grani di sale di felicità sulla lingua.

 

Il mare è lontano

Con il suo costante andirivieni

Di onde che fuggono via

E mentre vado a raggiungerlo

 Nel lungo corso di questo cammino

Mi accontento delle stelle cadenti

Che passano e vanno

E in certe mattine d’estate

Quando il sole è oro e il cielo è blu

Alzo la testa e vedo il suo tumulto

Nelle nuvole bianche di schiuma

Il mare è vicino

Stasera non trovo sonno
Eppure …
Ho lavorato tutto il giorno
Corso come una pazza
Pensando di non avere più energia
Ho tentato, mi sono messa a letto
Mi sono dovuta rialzare
Ho bevuto una tisana
E mi sono rimessa a letto
Poi mi sono alzata di nuovo
Mi sono accesa una sigaretta
Ed eccomi qui …
Ho deciso di scriverti due righe
Non sapendo se i tuoi occhi

si chiuderanno con un sospiro
.. o se la tua bocca sorriderà …
Non sapendo … semplicemente …
Ma.. devo fare una pausa … silenzio
Per scriverti..  dirti …
Ti penso
Semplicemente penso a te
Con questa dolce insonnia
Penso …
A ciò che sarà
A ciò che poteva essere
A ciò che faremo
A ciò che diventeremo
A ciò che ci siamo detti
A ciò che siamo insieme
E penso a te mente la notte mi danza intorno
Mentre il buio mi accarezza i sensi
Mentre il sonno fa finta di non conoscermi
Mentre il rumore della pioggia mi culla
Mentre tu probabilmente dormi
Ti penso.

 

In un passo si nascondono

le rughe del cammino

e i solchi dei nostri desideri

ma

nella mia mano si nascondono

l’alba effimera

e la speranza di un altro passo.

Un secondo, un minuto, un’ora

Un quarto e la mezza,

Un giorno, il week end, una settimana

Senza tregua un tic tac ci condiziona… o emoziona

Un mese, un trimestre, un anno

Natale e i giorni di festa che tornano ciclicamente

Abbiamo il carillon , l’orologio, la sveglia,

Clessidra e calendari per non dimenticare

C’è il il sempre e il mai

C’è il passato e c’è l’ormai

C’è l’immutabile e l’effimero

Gennaio, febbraio , piovosi e in rima

C’è il dopo e il prima

l’ormai, l’ieri e il d’ora in poi

Ci sono le notti e i giorni

Il buongiorno, il buonasera,

l’arrivederci, la buonanotte

Per cominciare  e per finire

Più tardi, giusto in tempo

Domani, in futuro

Spesso, qualche volta

Aspettiamo, facciamo i cento passi, temporeggiamo

Ci sono stati i 9 mesi , la nascita

L’infanzia e l’adolescenza

Compleanni e anniversari

Il tempo defila in porzioni e razioni

Ci sono gli addii  lungo la via

E  la vecchiaia senza preavviso

E c’è la morte, il riposo meritato

C’è un altrove e c’è l’eternità.

Una mia piccola impronta in libreria

Un'opera del "Web Writers Group's - Libera associazione di scrittura solidale" che devolve l'intero ricavato della vendita di questo libro, per le finalità benefiche ed assistenziali della LAIF di Roma. Scritto da 34 bloggers di 23 città d'Italia con 60 opere tra poesie e racconti per un totale di 171 pagine sul tema dell'infanzia. Introduzione di Maurizio Mannoni. Il libro è acquistabile in rete presso sito dell'editore, cliccando sull'immagine della copertina.
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