Senti già la mia mancanza?
La sento! E’ stato divertente! Te ne stai andando, adesso?
Hi bisogno di un pò di riposo. E anche i tuoi lettori a questo punto avranno bisogno di riposare. Ci sono innumerevoli cose che vanno assimilate. Innumerevoli argomenti da dibattere. Innumerevoli stimoli sui quali riflettere. Prenditi un pò di tempo. Considerali. Medita.
E non sentirti abbandonato. Io sono sempre con te. Se hai dei problemi, problemi quotidiani, come sò che ne hai adesso, sappi che puoi contare su di Me perché fornisca a essi una risposta. Non hai bisogno di ricorrere allo scrivere un libro come questo.
Non si tratta dell’unico sistema per Me di parlarti. AscoltaMi nella verità della tua anima. AscoltaMi nei sentimenti del tuo cuore.AscoltaMi nel silenzio della tua mente.
AscoltaMi ovunque. Ogni volta che hai una domanda, limitati a renderti conto che io ho già dato una risposta. La Mia risposta si potrebbe trovare in un articolo già pubblicato. Nel sermone già scritto e sul punto di essere pronunciato. Nel film che si stà girando. Nella canzone composta solo ieri. Nelle parole che stanno per essere pronunciate da uno dei tuoi cari. Nel cuore di un nuovo amico che stai per conoscere. La Mia verità è nel sussuro del vento, nel balbettio del ruscello, nello schianto del tuono, nel battere della pioggia. E’ il sentore della terra, la fragranza del giglio, il tepore del sole, il fascino della luna. La Mia verità è l’aiuto piu sicuro per te nel momento del bisogno, incute lo stesso timore reverenziale di un cielo notturno ed è tanto semplice e incontrovertibile e sincera come il balbettare di un neonato. Fragorosa come il martellare di un cuore e silenziosa come il respiro tratto in unità con Me. Non ti abbandonerò, non posso abbandonarti, perché sei la Mia creatura e la Mia creazione, Mia figlia e Mio figlio, il Mio scopo e il Mio…Sé.
Conta su di me, perciò, ogni volta e in ogni caso tu ti trovi separato dalla pace che Io sono.
Mi troverai.
Assieme alla Verità.
E assieme alla Luce.
E assieme all’amore.
"Conversazioni con Dio" di Neale Donald Walsch
24 commenti
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12 luglio 2007 a 20:02
Plillina
Dello stesso autore “Ricrea te stesso” dvd in offerta da guardare comodamente sul divano di casa a soli 122 eurini!
…insomma….pur condividendo qualcosa mi viene da irrigidirmi.
Mi chiedevo: ma guarda ‘sto Dio come gli risponde a tono,giusto giusto per lo svolgimento del libro…
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12 luglio 2007 a 20:13
bySoleLuna
🙂 Comprensibile la tua domanda e le tue perplessità…ho letto solo la trilogia di questo scrittore e nemmeno speso un euro, libri prestatimi da un’amica 😉 … ho riportato la conclusione del primo libro proprio perché al di là degli spunti interessanti, delle domande e dei dubbi che sorgono spontanei, mi sembrava piu in linea con il mio “sentire” in definitiva sull’argomento.
p.s: nei suoi libri lo spiega come fà a “conversare” con Dio :))))
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12 luglio 2007 a 20:39
bySoleLuna
p.p.s: Lo puoi fare anche tu, io…tutti… basterebbe smettere di considerare Dio un’entità staccata da noi, un’entità da suplicare o da compiacere…basterebbe saper conversare con il nostro sè piu autentico ;O
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13 luglio 2007 a 01:58
Plillina
Non ho letto niente, confesso. In merito a questo Dio ho idee opposte….da un lato conosco il bisogno rasserenante di avere Qualcuno di superiore, divino, che tutto sa, tutto vede, tutto ama. E questo mi fa dubitare della ‘fede’…perchè il bisogno richiama un’elaborazione mentale delle nostre mancanze. Dall’altra, ho avuto più e più occasioni di risposte a domande ben precise, risposte anche concrete…perciò ammutolisco. Forse è che ho un’idea romantica della fede….fatta di raccoglimento, quiete, di poco clamore…ho questa sensazione del grande che può stare solo nel piccolo.
Però dimmi….ha cambiato qualcosa in te questa lettura? In che modo?
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13 luglio 2007 a 09:51
bySoleLuna
Pli, la sensazione di cui parli non è forse dovuta al “richiamo” ad un’altra dimensione che sentiamo nell’intimo ma sperimentiamo difficilmente? Piu che cambiare la mia visione, queste letture hanno rafforzato il mio rifiuto per tutto quello che ci propinano da secoli e che vuoi o non vuoi influenzano la nostra vita… hanno rafforzato la mia convinzione che “Dio” non è staccato da noi ma dentro di noi, non siamo forse figli di Dio? 🙂 ecc…
Come te ho sempre pensato, non senza disagio, al “bisogno” dell’uomo, fin dalla notte dei tempi, di non sentirsi solo. Ma siamo soli? Non credo ma barcolliamo nel buio e forse guardiamo nella direzione sbagliata. Io diffido delle religioni, troppi dogmi, ma non rifiuto la spiritualità, la ricerca di quella parte mistica che sfugge al nostro piccolo “io”, al nostro ego, alla nostra razionalità.
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13 luglio 2007 a 14:12
yuppydu
Sono toalmente di parere opposto sù come cerca di dare una spiegazione la tua amica(plillina),stop!
quello chè hò letto è totalmente fede! mi aiuta tutto il di e mi fà star bene con me stesso,non puoi parlare di soldi ,Ciao samy buon fine settimana
Parto domani mattina per la calabria con bea,10 giorni ciao erm
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13 luglio 2007 a 14:50
bySoleLuna
Re, vai a Soverato?! Beato te, quanto vorrei essere lì! 😦 … ma sono felice per te, 10 gg con la tua piccola ti faranno felice! 🙂
La mia amica Pli pensa al “profitto” che fà girare il mondo e lo capisco bene… lo scrittore in questione tocca l’argomento spiegando quanto a volte guardiamo al denaro come qualcosa di sporco o di non meritato, o ancora di qualcosa che nulla c’entri con la “fede”…eppure anche nel mentre gli dò ragione non posso fare a meno di ascoltare la mia vocina interiore che mi dice “comodo…”. Insomma questo per dire che abbiamo tutti la tendenza a “dubitare”, a razionalizzare… e non solo,del resto abbiamo crocifisso Gesù! ;O
Ribadisco e faccio mie queste parole:
Mi troverai.(solo se mi cerchi)
Assieme alla Verità. (nel tuo cuore)
E assieme alla Luce. (la tua essenza originale)
E assieme all’amore. (la compassione)
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14 luglio 2007 a 09:10
IsaacSky
ciao soleluna,
non è assolutamente facile interpretare le parole di Dio attraverso le migliaia di manifestazioni che si osservano quotidianamente,,,se davvero si potesse parlare con lui chiederei più chiarezza e soprattutto lo tartesserei di domande,,,lo vorrei tutto per me, come un genitore a cui rendi conto e che nello stesso tempo ti guida,,,
un saluto
isaac
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14 luglio 2007 a 10:37
bySoleLuna
Ciao Isaac, mi rendo conto che il brano riportato può portare fuori strada circa il contenuto nel libro…difficile fare un riassunto! 🙂
Parli di un genitore…non si potrebbe considerarlo “semplicemente” un amico, come lo descrive lo stesso autore in un’altro libro? :))))
Libero arbitrio, pensiero “creativo”, la nostra vita così come l’abbiamo scelta, i mali della nostra società e i possibili modelli alternativi, ecc… questo ed altro in queste “conversazioni”. Che lui parli o meno con “Dio” credo abbia un’importanza relativa, conta e affascina il suo percorso, le sue domande e risposte, le sue esperienze…
Buon fine settimana!
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14 luglio 2007 a 17:28
Akhet
E’ tempo che non lo sento, ad onor del vero. O, forse, è altresì vero che sono io a non mettermi adeguatamente in ascolto. Forse è vero che, a volte, spunta tra i versi di una canzone, di una poesia… tra le righe di una mail, nelle parole di qualcuno con il quale ci si ferma a conversare…
Ultimamente si tiene ai margini della mia vita. O forse no, forse c’è dentro, non lo so. Personalmente non riesco a sentirlo. Talvolta mi manca. Soprattutto quando vorrei un pò di conforto in un momento difficile…
Non riesco a pregare. Non più. L’ho fatto per molto tempo, anni addietro.
Il brano che hai trascritto è molto bello. Confesso di provare un pò di sana invidia per chi riesce a sentire certe cose.
La vita è meno vuota, indubbiamente. E, sicuramente, costoro si sentono meno soli.
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15 luglio 2007 a 17:30
MyMoonFlower
Bellissimo scritto.
E’ vero che ad ogni domanda ci fa trovare una risposta…io ne ho trovate tante anche nei blog che mi fermo a leggere e non capito mai a caso.
Un abbraccio
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16 luglio 2007 a 12:15
Plillina
Argomento non facile.Non cercavo di dare spiegazioni, quanto di esprimere i dubbi che offuscano la mia ricerca della fede. Perciò caro Yuppidu se ti sei sentito offeso, accetta le mie scuse, ma credimi l’intenzione ero proprio un’altra.
Credo che se un DIo esiste, è Amore. Se è amore è dentro me, fuori di me, permea tutto quello che è o non è e ci parla e ascolta utilizzando strumenti e vie a noi inimmaginabili. Se libri come quelli da cui è tratto questo post, servono per stabilire un contatto…sono strumenti.Come lo è un fiore che sboccia al mattino, magari facendosi strada tra l’asfalto.
Ahimè dubito di tutto ciò che si autopromuove come strumento di Dio ricevendo per questo denaro…perchè il denaro è potere e il potere, per me ovvio, non è amore.Amo la figura del Cristo…che si spoglia di sè e anceh del suo essere Figlio di Dio per farsi testimonianza (e non solo predicatore) d’amore.
Ma…ma ammetto confusione e poco coraggio da parte mia sull’argomento.Avere fede è una forza e anche una responsabilità incredibile.
(sole…ci discorrerei x ore su questo post. eppure credo che in fondo…non ci sia niente da dire, se non ascoltarsi, dentro, in silenzio e ascoltare quel che viene fuori.fosse anceh solo silenzio.)
Grazie per questi pensieri stimolati. 🙂
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16 luglio 2007 a 20:14
principedellemosche
Molti hanno scritto e conversato con Dio.
Mai letti scritti, ma sò:
Dio non è un’argomento
Dio non è la risposta
Dio non è luce
Dio non è amore
Tutto questo avviene
Sè, non lo si sente dentro.
Concetto terra terra…….ma convinto.
Un abbraccio
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17 luglio 2007 a 10:38
bySoleLuna
@ Akhet, è probabile che sia come dici tu… siamo noi a non “ascoltare”. Pregavo tanto anch’io sai? Poi sono arrivate le domande, tante, e anche alcune risposte e inevitabilmente ho scelto altre strade… Mi mancava? Sì certo. Ma questa mancanza da dove nasce? Sappiamo decifrarla?
@ MyMoonFlower, ben trovata! Concordo con te, anche leggere ci può far vedere oltre… 🙂
@ Pli, lo sò…è un argomento infinito e difficile ma alla fine io arrivo sempre alla tua conclusione, “l’Amore”. Cristo insegnava la fratellanza, non è forse dire che siamo “Uno”, ma esserne anche solo consapevoli a livello intellettuale non vale un granché…
p.s: Il piacere è mio 😉
@ Principe, per sentire dentro intendi che la fede o c’è o non c’è? 🙂
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17 luglio 2007 a 10:50
principedellemosche
Sì, SoleLuna, intendo propio questo…….sentire dentro Dio……..
Dio non è una flosofia,………….è……….
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17 luglio 2007 a 11:26
bySoleLuna
Principe, io credo che la Fede se la puoi perdere per strada la puoi anche trovare…dipende dal percorso di vita che si fà 🙂
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17 luglio 2007 a 11:40
principedellemosche
Ecco brava, il percorso.
Un detto dice:
Tutte le starde portano a “Roma”
Un abbraccio
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17 luglio 2007 a 14:24
SFreud
Solo gli Angeli, bySoleLuna, sanno trasformare i "mostri" in esseri umani capaci di amare.
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18 luglio 2007 a 20:51
eufemiaG
Sono tornata per una breve sosta, ma domani riparto per il mare; quest’anno faccio davvero tante vacanze
Spero di trovare un internet point così in un modo o nell’altro seguiro’ il blog. Intanto grazie del tuo passaggio e a rileggerci presto
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19 luglio 2007 a 10:27
cabiria55
Sarò sincera,ho l’abitudine di parlare continuamente col mio Angelo custode….Rivolgermi direttamente a Dio,mi mette in soggezzione! :)))
Comunque condivido il post…volevo solo sdrammatizzare ,baci.
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19 luglio 2007 a 11:58
bySoleLuna
@ Sofia, scegli l’intermediario?! ;)))) bacio.
@ Eufemia, chi tanto e chi niente (la sottoscritta)! :O Goditele piu che puoi senza pensare troppo al blog che non scappa! 😉
@ Non lo metto in dubbio SFreud, io chiedevo però una definizione di “mostro” 🙂
@ Principe, si spera che portino tutte lì… un abbraccio.
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19 luglio 2007 a 19:26
Akhet
Forse la mancanza che sentiamo di Dio nasce dalla consapevolezza dei nostri limiti.
Abbiamo bisogno di guardare a qualcosa che sia più in alto di noi, per rispettare ed ubbidire. Pare non siamo proprio fatti per l’uguaglianza.
Ci manca la trascendenza, che è qualcosa che sembra non riusciamo a possedere mai definitivamente…
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20 luglio 2007 a 10:02
bySoleLuna
@Akhet, condivido e aggiungo che non sappiamo o non vogliamo essere o sentirci totalmente “responsabili” della nostra vita.
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24 luglio 2007 a 20:01
FataAlchechengi
Bellissima citazione!
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